LAGHI E IL LAVORO NEL BORGO
L’escursione prende avvio dal parcheggio dei laghetti con una prima sosta dedicata ai laghi e alla frana del Monte Majo. Il percorso, poi, riprende e si snoda lungo il sentiero che raggiunge contrada Bruschi e poi contrada Menara. Passando per la zona dei Lorenzi, si scenderà verso contrada Molini, dove è previsto un ristoro con caffè e dolce ad opera del gruppo alpini.
Terminata la sosta, si visiterà in autonomia il casèlo e la segheria alla veneziana, a cura e con la presenza del Sindaco Marco Lorenzato. Riprenderemo il percorso in direzione di contrada Vanzi, percorrendo il sentiero-mulatteria sistemato da parte dei volontari, e Gàlgara, per arrivare al centro del paese dove sarà aperto per l’occasione il frantoio per l’olio di noci.
Presso la sala polifunzionale ci attenderà uno spuntino finale, a cura della Pro Laghi, con la consegna del paniere delle valli per ciascuno dei partecipanti, oltre alla cartina e al libretto prodotti nell’ambito del progetto Acqua Ferro e Fuoco.
PROGRAMMA
- Ore 9:00 | Ritrovo presso parcheggio dei laghetti a Laghi (VI) (https://goo.gl/maps/eKm1HdMDonh9vhtS8)
- Ore 9:15 | Inizio per il percorso
- Ore 12:00 circa | Pausa pranzo
- Ore 14:00 | Orario di conclusione della giornata
Vedi tutti gli altri eventi del progetto ACQUA FERRO E FUOCO
ACQUA FERRO E FUOCO
Il progetto Acqua, Ferro e Fuoco, finanziato dal Gal Montagna Vicentina, ha l’obiettivo di riscoprire e valorizzare la cultura e il paesaggio del territorio dei comuni di Arsiero, Laghi, Lastebasse, Santorso, Tonezza del Cimone, Velo d’Astico, raccontando alcuni importanti aspetti della storia, dello sviluppo, delle tradizioni e dei percorsi.
La narrazione prende spunto e si snoda attraverso gli elementi che più hanno caratterizzato queste valli:
- l’acqua, fonte di vita e risorsa economica imprescindibile, dato che ha permesso nel tempo di azionare mulini, segherie, cartiere e magli, oggi anche centraline idroelettriche;
- il ferro, forgiato nell’antichità e ancora oggi lavorato negli importanti insediamenti dell’industria metallurgica presenti in Valle;
- il fuoco, alimentato dai carboni dei boschi, che ha consentito di fondere, forgiare e muovere le locomotive che portavano fino ad Arsiero merci e turisti, ma anche che trasportavano profughi, rifornimenti e soldati, quando il fuoco rumoroso della Grande Guerra spandeva il suo triste eco in questo territorio di confine.
Guarda il video dedicato a Laghi del progetto Acqua Ferro e Fuoco.
Il progetto è finanziato dal Fondo Europeo Agricolo Per Lo Svilupo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
19.2.1x “Attività di informazione per lo sviluppo della conoscenza – Fruibilità dei territori rurali