La riscoperta della tradizione locale
Il progetto Acqua, Ferro e Fuoco, curato dall’Unione Montana Alto Astico e finanziato dal Gal Montagna Vicentina, ha l’obiettivo di riscoprire e valorizzare la cultura e il territorio dei comuni di Arsiero, Laghi, Lastebasse, Posina, Santorso, Tonezza del Cimone e Velo d’Astico, sottolineandone la storia, lo sviluppo e le tradizioni.
La narrazione prende spunto e si snoda attraverso gli elementi che più hanno caratterizzato queste valli, ovvero:
- l’acqua, fonte di vita e risorsa economica imprescindibile che ha permesso di azionare mulini, segherie, cartiere e magli prima, e centraline idroelettriche dopo;
- il ferro, forgiato nell’antichità e ancora oggi lavorato negli importanti insediamenti dell’industria metallurgica locale;
- il fuoco, alimentato dai carboni dei boschi, che ha consentito di forgiare locomotive per trasportare merci, turisti, profughi, rifornimenti e soldati, anche quando il fuoco rumoroso della Grande Guerra spandeva il suo triste eco in questo territorio di confine.