Dalla foresta alla savana, fino alla barriera corallina a piedi NOVITA’ 2020
Faremo delle escursioni nella fitta foresta del Parco Nazionale dei Monti Udzungwa, tra alberi secolari, primati, picchi e cascate; ci inoltreremo per un safari in uno dei parchi meno battuti dal turismo internazionale, il Mikumi National Park, ed, infine, approderemo sull’isola di Zanzibar per un trekking verso l’isola di Uzi, tra mangrovie, spezie e villaggi di pescatori. Il viaggio è in collaborazione con il Museo delle Scienze MUSE di Trento
Prossima partenza in programma:
25/06/2020 – 10/07/2020 – direzione tecnica ViaggieMiraggi
Accompagnati dalle Guide Naturalistiche di Biosphaera s.c.s. esploreremo un ecosistema intatto di foresta tropicale: i lussureggianti Monti Udzungwa, vero e proprio scrigno di biodiversità, dormiremo in tenda nella foresta e raggiungeremo il picco di Mwanihana a 2100 m.s.l.m.
Da una delle più antiche foreste d’Africa si andrà alla scoperta delle vaste pianure alluvionali della Tanzania in un autentico safari fotografico nella savana, tra acacie e baobab, all’interno dei Parchi Nazionali del centro della Tanzania: orizzonti sconfinati ed incontri ravvicinati con elefanti, giraffe, zebre, ippopotami e leoni.
Il viaggio terminerà a Zanzibar, isola tropicale caratterizzata da una miscela di culture: ci perderemo tra le vie labirintiche di Stone Town, la città di pietra, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, per conoscerne la storia fatta di commercio di schiavi e avorio e di coltivazione di chiodi di garofano. Il nostro itinerario proseguirà a piedi verso il sud dell’isola per esplorare foreste di mangrovie e i villaggi di pescatori dove lo scorrere del tempo è dettato dal fenomeno delle maree.
Il Centro di Monitoraggio Ecologico dei Monti Udzungwa (UEMC) ci ospiterà nella parte centrale del nostro viaggio: fondato nel 2006 grazie ad una collaborazione tra Museo delle Scienze di Trento (MUSE) e Tanzania National Park (TANAPA), l’UEMC ospita i ricercatori da tutto il mondo e svolge attività di monitoraggio nei Monti Udzungwa.
Si visiteranno i progetti dell’Associazione Mazingira che opera con le comunità ai margini della foresta degli Udzungwa e che si occupa di sensibilizzare ed educare all’ambiente la popolazione, anche attraverso interventi mirati nelle scuole, promuovendo l’uso di energie alternative, gestendo vivai e sviluppando progetti di Ecoturismo.
Note di viaggio
Il presente programma potrà essere soggetto a variazioni sia prima che in corso di viaggio per condizioni climatiche, cause organizzative o di forza maggiore. Il costo totale del viaggio da noi indicato non tiene conto di esigenze particolari per camere singole ed esigenze alimentari.
Nessuna vaccinazione obbligatoria, mentre è necessario il visto d’ingresso. Obbligatorio il passaporto con validità minima 6 mesi. Tutti i minori devono essere in possesso di passaporto individuale.
Programma
1° giorno s
Ritrovo in aeroporto a Milano Malpensa, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Dar Es Salaam.
2° giorno
Arrivo all’aeroporto di Dar Es Salaam. Trasferimento in ostello e sistemazione nelle camere.
Dopo pranzo partenza per la visita ad alcuni luoghi d’interesse di Dar Es Salaam, il secondo porto più grande dell’Africa orientale e centro economico del paese. La città è caratterizzata da un’affascinante atmosfera swahili e presenta una vasta scelta di siti culturali oltre che mercati d’artigianato.
Cena e pernottamento.
3° giorno
Dopo colazione partenza con il traghetto per l’isola di Zanzibar (2 ore di traghetto circa). Attracco a Stone Town, cuore dell’isola e sistemazione in hotel. Passeggiata per Stone Town tra le stradine affollate che si sviluppano come un labirinto di pietra. L’architettura di Stone Town è un miscuglio di influenze arabe, indiane, europee e africane.
Cena nei pressi dei Forodhani Gardens, giardini pubblici sul mare e luogo di ritrovo serale. Sarà possibile assaggiare alcune specialità gastronomiche dell’isola, come il polpo alla griglia, pane naan e samosa.
4° giorno
Trasferimento con minibus, la mattina presto, da Stone Town al villaggio di Unguja Ukuu, luogo di inizio del trekking verso l’isola di Uzi. Il percorso a piedi di circa 7 km attraversa prima una foresta di mangrovie e si snoda poi all’interno di due villaggi di pescatori, Uzi e Ng’ambwa. Grazie ad una guida locale si potrà ammirare da molto vicino il lento svolgersi delle attività che caratterizzano la vita quotidiana nell’arcipelago di Zanzibar. La giornata prosegue con un pranzo a base di piatti tipici della cucina zanzibarina, preparato dalle donne del villaggio e consumato all’interno di una casa locale.
Nel pomeriggio è previsto un trasferimento dall’isola di Uzi al villaggio di Mungoni, effettuato con imbarcazioni tradizionali. La cena sarà preparata dalla comunità del villaggio e la sistemazione per la notte è prevista in case locali.
5° giorno
Dopo colazione, trasferimento in minibus presso le piantagioni di spezie, dove è previsto un tour guidato attraverso i campi in cui avviene la coltivazione. Sarà possibile scoprire da dove vengono ricavate quelle “polveri” colorate che tutti noi conosciamo solo nella forma finale della lavorazione. Molte spezie sono frutti piccolissimi di alberi enormi, altre sono radici individuabili solo da un occhio attento ed esperto, altre ancora foglie o cortecce. Gli ospiti potranno guardare, annusare e assaggiare questi doni preziosi della terra. La giornata prosegue con un trasferimento in minibus fino al villaggio di Kibuteni, in una zona rurale, dove la popolazione è dedita all’agricoltura e alla produzione del carbone da legna, dove sarà servito il pranzo.
Nel pomeriggio è previsto un trekking di circa 7 km che attraversa prima le zone coltivate e poi il bush, permettendo infine di raggiungere la costa dove, dalla bianca spiaggia del villaggio di Kizimkazi, si può ammirare uno spettacolare tramonto. Da Kizimkazi si raggiungerà poi, con un trasferimento in minibus, la località di Jambiani dove potremo conoscere il progetto di turismo responsabile e solidale dell’associazione localmente impegnata con i giovani.
La cena sarà presso un ristorante locale e pernottamento in guest house.
6° giorno
Giornata dedicata al relax in spiaggia a Jambiani di fronte alle sfumature turchesi dell’Oceano Indiano, dove si potrà passeggiare sulla barriera corallina nelle ore di bassa marea quando il mare si ritira per diverse centinaia di metri. Possibilità, per chi lo desidera, di prendere parte ad una o più delle escursioni organizzate, per lasciarsi coinvolgere nelle cultura locale: tour del villaggio e dei mestieri tradizionali, lezione di cucina locale e snorkeling con navigazione in barca a vela tradizionale.
Nel tardo pomeriggio trasferimento a Stone Town, cena e pernottamento.
7° giorno
Trasferimento di buon mattino con il traghetto da Stone Town a Dar es Salaam. Arrivo e partenza in minibus verso il Parco Nazionale dei Monti Udzungwa (7 ore di viaggio circa).
Il Parco dei Monti Udzungwa tutela uno degli ecosistemi forestali più intatti al mondo: la foresta dei Monti Udzungwa, che rientra nella catena dell’Eastern Arc, definita “Galapagos d’Africa” perché popolata da un elevato numero di specie animali e vegetali riscontrabili solamente in queste zone.
Arrivo verso sera e sistemazione nell’ostello del Centro di Monitoraggio Ecologico dei Monti Udzungwa (UEMC). Il centro è gestito dall’ente parchi della Tanzania in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento. Incontro con i responsabili dell’UEMC e dell’associazione locale.
Cena e pernottamento nell’ostello UEMC
8° giorno
Primo giorno di trekking nel Parco Nazionale dei Monti Udzungwa. Si percorreranno circa 13 km nella fitta foresta caratterizzata da alberi secolari alti 60 metri, fino al campo base attrezzato nel cuore del Parco. Il campo base permanente, dove si dormirà in tenda, è dotato di cucina all’aperto e bagni spartani e si trova nelle vicinanze di un torrente, dove sarà possibile rinfrescarsi a fine giornata.
Sistemazione in tenda al campo base con cena e colazione attorno al fuoco.
Dopo cena, per chi lo desidera, breve escursione per avvistare animali notturni, raramente visibili in altre occasioni, e ascolto delle infinite varietà di suoni della foresta.
9° giorno
Il secondo giorno di trekking prevede il percorso andata e ritorno dal campo base al picco di Mwanihana. Si percorreranno 7 km all’andata e 7 al ritorno ed è previsto un dislivello maggiore (dai 900 m del campo base ai 2100 m s.l.m. di Mwanihana Peak). La fatica sarà ricompensata dalla magnifica vista dal picco sulla Valle del Kilombero e sui Monti Monti Udzungwa, se le condizioni atmosferiche lo permetteranno.
Cena e pernottamento in tenda al campo base.
10° giorno
Partenza dal campo base in foresta per il trekking finale che ci riporterà all’UEMC (13 km di percorso e 700 m di dislivello). Durante i 3 giorni di trekking saremo accompagnati dal personale qualificato del Centro di Monitoraggio dei Monti Udzungwa.
Pernottamento all’ostello dell’UEMC.
11° giorno
Giornata dedicata alla visita di alcuni progetti che l’associazione locale svolge con le comunità che abitano le pendici dei Monti Udzungwa. I progetti dell’associazione hanno lo scopo di sensibilizzare la popolazione locale sui temi della sostenibilità ambientale e conservazione di ecosistemi vulnerabili minacciati dallo sviluppo antropico. Partendo dall’ostello UEMC, ci si dirige a piedi verso i villaggi rurali ai margini della foresta. Sarà possibile visitare un gruppo femminile che promuove tecnologie energetiche efficienti. Continueremo poi la camminata verso una delle scuole dove si svolgono i progetti di educazione ambientale dell’associazione.
Nel pomeriggio, sempre a piedi, raggiungeremo le piantagioni di alberi della gomma, molto vicina alla scuola. L’intero percorso dall’ostello alla piantagione è di circa 3 km. Di ritorno ci fermeremo al villaggio di Mwaya per comprare stoffe locali e farci cucire vestiti su misura stile africano e per dissetarci dalla camminata.
Cena e pernottamento nell’ostello dell’UEMC.
12° giorno
Escursione nella foresta dei Monti Udzungwa fino alle Cascate di Sanje, un complesso di cascate spettacolari, costituite da un susseguirsi di salti di diverse decine di metri tra imponenti pareti rocciose, accompagnati da una vista mozzafiato sulla fertile valle di Kilombero (6 km di percorso, circa 500 m di dislivello).
Pranzo al sacco alle cascate, possibilità di un bagno ristoratore e rientro nel pomeriggio all’UEMC.
Trasferimento in minibus verso il Parco Nazionale dei Mikumi (2 ore di viaggio circa). Questo Parco appartiene al circuito dei parchi del Sud della Tanzania, meno battuti dal turismo internazionale. La vegetazione della zona è costituita da savana punteggiata da acacie, baobab, alberi delle salsicce e tamarindi. Tra gli animali presenti nel parco sono avvistabili leoni, elefanti, zebre, gnu, impala, iene maculate, facoceri, babbuini, bufali e ippopotami. Sono stati avvistati nel parco oltre 400 specie di uccelli. Cena e pernottamento in lodge presso il Parco Nazionale del Mikumi.
13° giorno
Sveglia all’alba e partenza per il safari in auto all’interno del Parco Nazionale di Mikumi: gli animali sono più attivi all’alba e al tramonto, nei momenti più freschi della giornata; quindi sarà importante alzarsi presto per cogliere il più possibile della natura che ci circonderà. Cena e pernottamento presso il Parco Nazionale del Mikumi.
14° giorno
Dopo la colazione trasferimento a Dar Es Salaam (6 ore di viaggio circa), cena e pernottamento in hotel a Dar Es Salaam.
15° giorno
Dopo la colazione, in funzione degli orari del volo, trasferimento in aeroporto, saluto con i referenti locali e ripartenza per l’Italia.
16° giorno
Arrivo in Italia la mattina presto, fine del viaggio.